Berna, 13 dicembre 2024 – Durante la seduta odierna, il Consiglio federale ha presentato al Parlamento un progetto che punta al finanziamento della riparazione dei danni agli edifici causati dai terremoti. Questo piano prevede un contributo economico diretto da parte dei proprietari di immobili, in risposta a una specifica richiesta del Parlamento.
Secondo il progetto, la Confederazione acquisirà la facoltà di raccogliere dai proprietari un contributo massimo dello 0,7% del valore assicurato degli edifici. Questi fondi saranno destinati esclusivamente alla copertura dei costi per la riparazione dei danni derivanti da eventi sismici. Si stima che, in caso di terremoto significativo, questo sistema potrebbe generare una somma pari a 22 miliardi di franchi, sufficiente per coprire i danni previsti da un sisma con un ciclo di ritorno di 500 anni.
Obiettivo: rafforzare la resilienza contro i rischi sismici
Attualmente, solo il 15% degli edifici in Svizzera è assicurato contro i danni da terremoti. A differenza delle tradizionali polizze assicurative, il sistema proposto non richiede il pagamento di premi regolari: i proprietari saranno chiamati a contribuire solo in caso di danni effettivi.
Questa misura punta a colmare una lacuna nella protezione sismica nazionale, fornendo una soluzione finanziaria praticabile per rispondere rapidamente ai danni causati da eventi naturali.
Accoglienza e critiche alla proposta
La consultazione pubblica ha mostrato un generale consenso riguardo alla partecipazione economica dei proprietari. Tuttavia, alcune critiche si sono concentrate sull’attribuzione alla Confederazione di nuove competenze, considerate superflue da alcuni settori. Alla luce di queste osservazioni, il Consiglio federale ha deciso di non includere la creazione di ulteriori autorità o regolamenti specifici nella proposta finale.
Con questa iniziativa, il governo svizzero mira a garantire una gestione efficace e condivisa dei rischi legati ai terremoti, promuovendo una maggiore consapevolezza e preparazione tra i cittadini e i proprietari di immobili.