La Svizzera ha partecipato al Forum politico di alto livello (High-level political forum, HLPF) dell’ONU sullo sviluppo sostenibile, che si è tenuto dal 10 al 19 luglio a New York. Nel corso dell’evento, la delegazione svizzera ha organizzato una sessione dedicata alla gestione transfrontaliera delle acque come motore dello sviluppo sostenibile e della pace. La Svizzera ha sottolineato l’importanza degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) 6 (acqua pulita e igiene) e 11 (città e comunità sostenibili), che sono stati oggetto di discussioni approfondite.
La gestione transfrontaliera delle acque è stata presentata come un’opportunità per mostrare, attraverso vari esempi, come la cooperazione in questo campo possa essere una forza trainante per lo sviluppo sostenibile e la pace. La Svizzera ha contribuito alla creazione di una piattaforma regionale per promuovere il dialogo politico in Asia centrale. Inoltre, ha proposto il suo sostegno affinché i Paesi interessati possano amministrare meglio le loro risorse idriche e prevenire le tensioni tra i vari utenti sia a livello regionale che nazionale.
L’esperienza svizzera in materia di gestione transfrontaliera delle acque è riconosciuta a livello internazionale. Nel 2010, la Svizzera ha lanciato l’iniziativa “Blue Peace”, che coniuga diplomazia e cooperazione allo sviluppo. Nel 2022, ha contribuito alla creazione della “Transboundary Water Cooperation Coalition”, di cui fanno parte oltre 40 Paesi e attori non statali.
L’HLPF è stato organizzato dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC) ed è una tappa importante in vista del vertice sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile, che si terrà nel mese di settembre durante l’Assemblea generale dell’ONU. In occasione di tale vertice, i capi di Stato e di Governo di tutti i Paesi membri dell’ONU adotteranno una dichiarazione politica contenente misure aggiuntive per l’attuazione dell’Agenda 2030.
La Svizzera si adopera per dare nuovi impulsi all’attuazione dell’Agenda 2030. Il rapporto sullo sviluppo sostenibile 2023 delle Nazioni Unite dimostra che, senza misure aggiuntive, la maggioranza degli obiettivi non sarà raggiunta o lo sarà solo in parte. Sia sul piano nazionale sia a livello globale occorre pertanto accelerare il raggiungimento degli OSS e adottare le misure necessarie per consentire una transizione equa e resiliente.
La gestione transfrontaliera delle acque è un aspetto cruciale per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile. La Svizzera ha evidenziato come la cooperazione tra i Paesi possa contribuire alla prevenzione dei conflitti legati alle risorse idriche e alla promozione della pace. Inoltre, ha sottolineato l’importanza della gestione sostenibile delle risorse idriche per garantire l’accesso all’acqua potabile e per migliorare le condizioni igieniche nei Paesi in via di sviluppo.
La delegazione svizzera ha anche sottolineato l’importanza degli investimenti nel Sud del mondo per la realizzazione degli OSS. La Svizzera auspica che gli attori non statali del settore economico, scientifico e della società civile assumano un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi.
